Laboratorio sulla carta

mercoledì 26 dicembre 2012

"La creatività è contagiosa, trasmettila" (Albert Einstein)



“Piccole riflessioni di fine anno”
La creatività manuale è fondamentale nei momenti più critici della nostra esistenza: quando siamo alle prese con eventi che ci schiacciano, quando i nostri pensieri si affollano e corrono troppo velocemente, quando qualunque tipo di disagio che viviamo ci attanaglia e ci fa sentire come dei naufraghi o peggio ancora come dei sopravvissuti. La persona che non si sente bene ha però la possibilità di entrare in contatto con aspetti che vengono dal profondo e può decidere, ad un certo punto, che avvenga un cambiamento positivo.
Si potrebbe parlare anche di una rinnovata voglia di vivere che si manifesta attraverso le attività manuali: si comincia a dipingere, manipolare creta, scolpire, cucire, ricamare, lavorare la carta, usare i colori, realizzare collage, origami e mille altre cose.. Si riescono a gestire meglio le proprie emozioni: riaffiorano spontaneità, candore, naturalezza e desiderio di relazionarsi con gli altri. Io, per esempio, sono affascinata dalla delicatezza, dalla bellezza e dalla grazia che si trovano nelle piccole cose come i biglietti, i chiudipacco, i segnalibri…
Amo moltissimo la carta: il suo profumo è avvolgente, il toccarla è un piacere, riconoscere al tatto i vari tipi di carta è un’esperienza unica. Mi piace inventare sulla carta piccole storie con tanti personaggi, mi piace trasformare un semplice foglio di carta in un bel biglietto augurale colorato e decorato, a seconda delle occasioni: perché un biglietto sa dire tutto dell’amore con cui abbiamo scelto il regalo. Un biglietto che abbia dunque un’anima, dove vengono scritti anche lunghi pensieri, in quanto i fogli che piego possono essere più di uno..  Ogni biglietto è diverso dall’altro: nastrini, stoffine, passamanerie, bottoni, ritagli di carta variano a seconda dell’ispirazione del momento e della persona a cui è destinato. Vedere la vita a colori: questo l’obiettivo principe della creatività manuale!!

martedì 25 dicembre 2012

"Ho sempre pensato al Natale come..."


"Ho sempre pensato al Natale come ad un bel momento. Un momento gentile, caritatevole, piacevole e dedicato al perdono. L'unico momento che conosco, nel lungo anno, in cui gli uomini e le donne sembrano aprire consensualmente e liberamente i loro cuori, solitamente chiusi" (C.D.)
Ma alcuni se lo dimenticano..vuoi dire che sono smemorati come lo splendido Angelo di Paul Klee?

"Angelo Smemorato", 1939, Paul Klee
 
 

lunedì 24 dicembre 2012

I bimbi, la maestra, la creatività, il Natale...

                                                        
E’ con piacere che pubblico questo post: si tratta di una bella storia, una testimonianza “dalla viva voce dell’insegnante”.
Ilaria Goffo, Maestra di Scuola Primaria ci racconta con candore e spontaneità come vive la creatività in classe.
“Oltre alle attività descritte sui testi scolastici, propongo attività manuali che possano coinvolgere attivamente i bambini delle diverse classi di età.  Propongo attività divertenti che trovo su Internet, sulle riviste di settore, mi confronto con le colleghe o le amiche che amano, come me, giocare insegnando.
I bimbi piccoli vanno guidati con più attenzione, i grandi sono più autosufficienti: le attività creative sono legate alla loro età. Nel mio lavoro a scuola la creatività fa la differenza: fantasia, brio, gioco e talvolta improvvisazione rendono le attività manuali un momento di apprendimento giocoso e gioioso!
Mi piace vedere i bambini divertirsi e che mi chiedano: "Maestra quando facciamo ancora la marionetta? Quando prepariamo i biglietti?”…Questo è il momento più bello. Non c’è dubbio”.
Ed è proprio la foto di un biglietto augurale in Inglese che Ilaria mi ha spedito: è stato realizzato quest’anno in occasione del Natale.

Ecco le indicazioni per la sua realizzazione:
- abbiamo preso un cartoncino rosso dimensione A4 e lo abbiamo piegato a metà;
- sul fronte i bambini hanno lavorato seguendo le mie indicazioni in Inglese. Abbiamo ritagliato dapprima quattro pezzi di velina colorata (marrone, giallo, arancione e violetto), poi  abbiamo ritagliato la fiamma. I bambini hanno incollato i vari pezzi uno a uno, seguendo la  traccia alla lavagna;
- è stata così “costruita” una candela;
- abbiamo incollato sul lato sinistro un bel nastro dorato;
- ho stampato le scritte "We Wish You A Merry Christmas": ogni bambino, con il mio aiuto, le ha incollate come titolo del biglietto.
Insomma, un bellissimo ricordo per tutti!!
(foto di Ilaria Goffo)
 
 

venerdì 21 dicembre 2012

Byron saluta la prima neve della sua vita di cucciolo


"L' amore per un cane dona grande forza all'uomo" (Seneca)
 
Ecco Byron, il cane di mio figlio, alla scoperta della neve: una meravigliosa e lunga corsa e poi immobile osserva il giardino che ha cambiato aspetto, dove tutto è silenzio e l'aria è impalpabile...
(foto di Francesco De Anna)

martedì 18 dicembre 2012

Chiudipacco molto semplici da realizzare...!

 
Care amiche, ecco cosa ho realizzato per gli ultimi pacchetti dei nipotini: ho applicato gli stickers sia sul fronte che sul retro dei cartoncini decorati, ho inserito nastri di raso colorati o fili di lana o catenelle fatte all'uncinetto. Et voilà i chiudipacco sono pronti anche da appendere all'Albero con simpatici messaggi augurali e tutte le firme!! Ciao :)



sabato 15 dicembre 2012

Una lavagnetta da appendere all'Albero!!


Ho sempre amato le lavagne: quelle dei miei tempi a scuola erano splendide. Ricordo i gessi, i cancellini...e tutti i giochi che si facevano nel momento della ricreazione. Il lancio del cancellino era gettonatissimo e i nostri vestiti si rivestivano inevitabilmente di polvere bianca. I professori scuotevano la testa e la campanella di fine ricreazione ci riportava all'ordine.
Ecco che girando per la città ho trovato alcune lavagnette e ho pensato di trasformarle in addobbi per l'Albero. Nella foto che vedete trovate una lavagnetta decorata in modo simpatico: gli auguri li ho appena scritti con il gessetto...una meraviglia!
Chi volesse maggiori informazioni  sull’esecuzione può scrivermi!! Ciao!!

venerdì 14 dicembre 2012

E siamo in 17.000....!!!!


Ho dato una sbirciatina alle statistiche...Little Owl ha ricevuto più di 17.000 visite!! E' per me una grande gioia, grazie a tutti!

domenica 9 dicembre 2012

Per una simpatica cena da amici: una bottiglia di buon vino presentata con fantasia e creatività





ph Rossella Calvi



Ecco le istruzioni per realizzare la confezione…

Materiale utilizzato

• Foglio feltro rosso
• Ornamento feltro da appendere alla bottiglia
• Nastri di rafia naturale
• Nastrini raso rosso
• Adesivi (soggetti natalizi)
• Porta oggetti feltro verde
• Cuori rossi di feltro
• Rettangolino carta rossa piegata in due per chiudipacco
• Forbici (con punta arrotondata)
• Righello
• Colla a caldo (da utilizzare solo in presenza di un adulto)
• Tappeto da taglio
• Taglierino (da utilizzare solo in presenza di un adulto)

Esecuzione

• Tagliare il feltro rosso 30x30
• Avvolgere la bottiglia di vino e chiuderla con due nastrini di rafia: uno in prossimità del collo della bottiglia e l’altro verso la base.
• “Appendere” al collo una decorazione di panno o feltro
• Decorare il sacchetto color avana con adesivi (Babbo Natale con i doni)
• Inserire la bottiglia
• Chiudere il sacchetto: da una parte con un nastrino rosso, dall’altra con un cartoncino rosso piegato in due, dove si possono inserire altri adesivi e dove verrà scritto il messaggio augurale
• Sul retro del sacchetto apporre il vostro logo, la vostra sigla, la data e un timbrino (si acquistano già pronti per l’uso) con scritto “fatto a mano”
• Prendere il cestino verde in feltro e applicare con la colla a caldo i cuori rossi nella posizione che preferite
• Inserire il sacchetto con la bottiglia all’interno del cestino di feltro e....il gioco è fatto! L’effetto è delizioso!!:)

Questo progetto è stato pubblicato in forma estesa sul bellissimo blog di Donne Magazine...andate a leggerlo!! Ciao a tutti!

sabato 12 maggio 2012

Festa della Mamma

Amiche del blog, domani è la Festa della Mamma e in questa occasione desidero rendere omaggio alle donne che hanno adottato un bimbo.

Un pensiero di Maria Teresa di Calcutta molto commovente e pieno di verità:

C'erano due donne
che non si erano mai conosciute;
una non la ricordi,
l'altra la chiami mamma.
La prima ti ha dato la vita,
la seconda ti ha insegnato a viverla.
La prima ti ha creato
il bisogno d'amore,
la seconda era lì per soddisfarlo.
Una ti ha dato la nazionalità
l'altra il nome.
Una il seme della crescita,
l'altra uno scopo.
Una ti ha creato emozioni,
l'altra ha colmato le tue paure.
Una ha visto il tuo primo sorriso,
l'altra ti ha asciugato le lacrime.
Una ti ha lasciato,
era tutto quello che poteva fare.

giovedì 26 aprile 2012

Le donne della Resistenza

“Le donne nella Resistenza sono ovunque. Ricoprono tutti i ruoli. Sono staffette, portaordini, infermiere, medichesse, vivandiere, sarte. Diffondono la stampa clandestina. Trasportano cartucce ed esplosivi nella borsa della spesa. Sono le animatrici degli scioperi nelle fabbriche. Hanno cura dei morti. Compongono i loro poveri corpi e li preparano alla sepoltura. Un certo numero di donne imbraccia le armi. [...] Tuttavia le donne non hanno ottenuto quei riconoscimenti che meritavano”.
(Angelo del Boca, partigiano, scrittore e storico)

RESISTENZA QUOTIDIANA
Le donne costituirono nel quotidiano per la Resistenza, non un appoggio assistenziale, ma la sua spina dorsale, la sua insostituibile rete di supporto. [...] Così in un primo momento ciascuna, anche se giovanissima, spinta da una profonda emozione, offre aiuto alla fuga, poi si organizza creando immediatamente una vasta rete di assistenza, che serve non soltanto a salvare i singoli smarriti soldati, ma offre agli sbandati la possibilità concreta di organizzarsi in bande di resistenza. Continua così l’attività delle donne: cominciano la raccolta di armi, di cibo, di vestiario, indirizzano i singoli sperduti. Le donne cercano, trovano, indicano luoghi adatti al raduno clandestino.

INFERMIERE
Un ruolo tipicamente femminile, quello dell’assistenza sanitaria, negli anni della lotta alla liberazione è stato scelto liberamente ed esercitato in modo spesso rocambolesco dalle donne partigiane: infermiere, mediche, assistenti fuori da ogni norma, le donne assistono i feriti e i malati individualmente o negli ospedali pubblici o addirittura organizzano veri centri di pronto soccorso e assistenza medica, costituendo una sorta di esercito della salvezza clandestino.

STAFFETTE
La staffetta è una nuova risorsa nata dalla necessità della guerra civile, il suo compito è quello di trasportare ogni sorta di beni necessari, dalle armi alle munizioni, dal cibo alle vesti, dalle medicine alla stampa. [...] Le staffette sono donne che hanno deciso di partecipare in prima linea, di essere individuabili ed esposte, di correre tutti i rischi. Oltre alla consapevolezza della lotta al nazifascismo esse uniscono un desiderio di libertà, di autonomia personale.

FATTORINE
Sui giornali “maschili” le donne non scrivono, qualunque sia la coloritura politica, né su quelli comunisti, né su quelli azionisti, tranne due o tre eccezioni. [...] Le ragazze raccolgono i testi dai nascondigli di più o meno difficile accesso, li battono a macchina, li correggono, li portano in tipografia, di qui ritirano poi i giornali, fogli, manifesti e soprattutto li distribuiscono in mille modi diversi.
RESISTENZA ARMATA
Impossibile spiegare i motivi di tutte le scelte individuali, nel complesso delle testimonianze emerge, sia in quelle femminili che in quelle maschili, che l’uso delle armi viene inteso come desiderio di partecipazione totale. [...] Nelle testimonianze femminili si racconta che spesso i partigiani in brigata tendono a voler considerare e a usare le donne nel loro ruolo tradizionale di cura, spetta perciò alla donna, alla ragazza, insegnare che non è venuta a cucinare, né a fare l’amore, è lei che deve pretendere la parità dei compiti e il rispetto deve guadagnarselo sul campo, cioè nella vita in comune e nella lotta armata.

PRIGIONIERE
Le donne che scelgono di lottare per la liberazione affrontano il carcere durante la Resistenza.[...] Suore e parenti si uniscono nel cercare di insinuare i sensi di colpa nelle politiche, donne anormali, che hanno trascurato i figli per la militanza, problema quest’ultimo che, nell’opinione comune anche alle donne, riguarda, nella coppia, soltanto la madre. Le politiche resistono e, operaie e intellettuali, ottengono qualche modesto diritto, si riuniscono a leggere e a studiare, a discutere tutte insieme e lo studio sembra loro quasi un momento privilegiato di quiete che nel ricordo ci tramandano, nella vita troppo affollata di faccende e di responsabilità che riprendono appena uscite di prigione. Le donne ostaggio, vivendo il carcere come sopruso violento, sono portate ad accogliere il messaggio delle politiche e, dalla riflessione sulla loro sorte privata, arrivano spesso alla consapevolezza antifascista, e assumono quindi sul campo le ragioni della loro resistenza....continua
(ringrazio l’amica Marinella Mancinelli)

martedì 3 aprile 2012

Fra qualche giorno è Pasqua!


Care amiche,
la Pasqua si sta avvicinando e sono lieta di inserire sul mio blog la pagina dedicata alla creatività della rivista Donne Magazine dove è stato pubblicato un mio simpatico biglietto augurale dedicato ai più piccini.
Troverete anche le istruzioni per poterne creare uno tutto vostro con grande soddisfazione!
E’ per me un vero piacere comunicarvi che collaboro con questa rivista: seguiteci e ci saranno tante cose interessanti da imparare e sperimentare!!!

mercoledì 14 marzo 2012

Sta arrivando la primavera

Per questo biglietto ho abbinato due colori che amo molto: il verde e il rosa che ben rappresentano questa bellissima stagione.
Altri biglietti sono in lavorazione e li potrete vedere in questi giorni.

Questa foto indica il prima, ovvero la raccolta di tutti i materiali scelti per la realizzazione del biglietto.

Nella foto successiva si vede il biglietto così come l'ho pensato io. Ma voi potete disporre le applicazioni assecondando la vostra fantasia!!!

martedì 13 marzo 2012

È mancato Moebius, genio della matita

Jean Giraud aveva 73 anni: era uno dei più grandi disegnatori di sempre. Lo pseudonimo nacque nel 1963.
Jean Giraud, morto all'età di 73 anni dopo una lunga malattia, è stato tra i disegnatori e sceneggiatori di fumetti più noti, conosciuto con lo pseudonimo di Moebius. Era nato a Nogent sur Marne, alle porte di Parigi, nel 1938. Studente dell'Ecole des Art appliquées, a soli 18 anni aveva iniziato a disegnare la sua prima striscia a fumetti, 'Frank e Jeremie, per il magazine Far West.

Il tema western rimase tra i suoi favoriti per tutti gli anni Sessanta, quando insieme allo scrittore belga Jean Michel Charlier diede vita a uno dei suoi personaggi più noti, il tenente Blueberry. Lo pseudonimo 'Moebius' nacque nel 1963, quando Giraud iniziò a disegnare per il magazine satirico Hara-Kiri. Dopo un decennio di silenzio, nel 1975, lo utilizzerà per i lavori con tema fantascientifico e fantasy che gli daranno nuova fama internazionale, pubblicati dalla rivista Metal Hurlant, che lui stesso aveva creato.
Negli anni, Giraud ha collaborato con numerose figure chiave della letteratura e del cinema di animazione, dallo scrittore Alessandro Jodorowsky al cartoonist giapponese Hayao Miyazaki, con cui nel 2004 realizzò una mostra alla Monnaie di Parigi. Lo Stato francese gli aveva assegnato numerosi riconoscimenti: nel 1985 l'allora ministro della Cultura Jack Lang lo aveva incoronato 'miglior artista delle arti grafiche, e il presidente Francois Mitterrand lo aveva insignito dell'Ordine delle arti e delle lettere; tre anni dopo, le Poste transalpine realizzarono un francobollo celebrativo della sua opera.
Da Corriere della Sera-Cultura


giovedì 8 marzo 2012

Il mio pensiero

Il mio pensiero va a quel giorno simbolo di tanti altri giorni dove le donne sono sempre state costrette a lottare, combattere, farsi rispettare.
Il mio pensiero va alle donne che si sono sottratte alla fame, all'analfabetismo, all'ignoranza e hanno difeso la loro dignità.
Il mio pensiero va a tutte le madri del mondo che con la maternità hanno dato un enorme e inestimabile contributo alla società.
Il mio pensiero va a chi lavora, a chi sta a casa, a chi è malata, a chi è incarcerata, a chi ha fatto carriera con l'idea di essere come un uomo e anche a chi ha fatto carriera mantenendo il proprio esser donna, a chi invece, la carriera non l'ha fatta perché gli uomini non cedono il loro potere.
Il mio pensiero va alle donne che vengono perseguitate per motivi politici, razziali o religiosi, alle donne che sono costrette a subire le guerre che vogliono e decidono gli uomini.
Il mio pensiero va alle donne che vengono tormentate, vessate, schiacciate, umiliate, mutilate, violate, offese, abusate, violentate, massacrate, stuprate, uccise.
Il mio pensiero va anche a quelle donne che vivono nel silenzio e subiscono violenze psicologiche tra le mura domestiche.
Il mio pensiero va a quelle donne che il nemico ce l'hanno in casa e non vengono credute.
Il mio pensiero va a quelle donne più fragili che sono costrette a subire in ambito lavorativo lotte intestine, rivalità, gelosie, falsità, invidie meschine.
Il mio pensiero va ai diritti acquisiti con lotte furibonde e che ora rischiano di vanificarsi.
Il mio pensiero va a quella solidarietà che deve assolutamente ristabilirsi fra noi tutte pensando al futuro delle nostre figlie.
Il mio pensiero va a quei valori che sono propri di noi donne e che devono riemergere dal profondo di ognuna di noi.
Il mio pensiero....

domenica 26 febbraio 2012

Post dedicato a Elvira Larana e a Marina Tracogna

Ecco ragazze, questa è la vecchia Billy alla quale ho dato pennellate verdi, gialle, rosa, blu e poi sui ripiani ho fatto colare gocce di colore. Qui ho riposto una parte del materiale che utilizzo per i miei piccoli lavori manuali. C'è un po' di tutto: scatole, fatine, cuori, fiori, lane, feltro.
C'è un piccolo mondo pieno di fantasia e di amore!!!
Un bacione!!!
Little Owl

venerdì 24 febbraio 2012

mercoledì 22 febbraio 2012

Vi presento Little Owl

Mi piace ringraziare una persona a me molto cara che ha realizzato i bigliettini da visita per Little Owl.
Sono divertenti e molto colorati come sono colorati e allegri i biglietti che amo realizzare nel tempo libero!!!! Voi cosa ne dite? A me piacciono tantissimoooo!!!

lunedì 20 febbraio 2012

Un biglietto "solare" come anticipo di Primavera

Proprio oggi, aprendo un libro di storia, ho ritrovato questo delizioso chiudipacco che ha disegnato mio figlio più di dieci anni fa. Il sole sorridente, una cornicetta di fiori colorati, quattro cuoricini....che tenerezza! Ho deciso di pubblicarlo perché sento che è di buon augurio! Buona serata, amici di Greetings Card & Co.!!!

giovedì 19 gennaio 2012

Sportissimo, mensile di sport e tempo libero: un ricordo affettuoso

Più di vent'anni fa mi occupavo di un piccolo giornale che aveva come intento quello di valorizzare tutte le attività sportive locali: si chiamava Sportissimo... usciva tutti i mesi... aveva una tiratura di 32.000 copie... alla sua vita partecipavano ragazzi giovani che intravedevano nelle sue pagine un'occasione per esprimersi e per divulgare e far conoscere in modo semplice e diretto anche le realtà apparentemente meno importanti della vita sportiva saronnese. Ricordo i momenti di discussione in cui si decideva cosa e come scrivere le notizie, ricordo il direttore sempre critico e polemico nei confronti delle forze politiche, ricordo quando dovevo parlare con fotocompositore e quando andavo dallo stampatore per vedere il primo numero del giornale fresco di stampa, profumato e pieno di vita. Ora, invece, si fa tutto con il proprio Mac e... Il giornale è fatto!!!
E poi i contatti con le squadre sportive, gli allenatori, i giocatori, con tutti coloro che volevano raccontare le proprie esperienze, con chi invece portava in redazione fotografie meravigliose di paesi lontani dove si erano compiute avventure da romanzo come, per esempio, quella di un'esile signora che un giorno era passata a trovarci raccontandoci la sua grande passione per la montagna. Sapete chi era? Era una grande alpinista. Era Anna Rosa Guzzetti la prima donna che aveva raggiunto la vetta del Kharchakund (6.632 m.) che sembra abbia il significato di "Signore emergente dal grande lago in mistica preghiera" nella regione himalayana del Garhval! Un'impresa importante!!
Qui troverete le foto di alcune copertine a me care. In sintesi: un'esperienza interessante e utile che mi ha formata e che mi ha portato in seguito a realizzare il giornalino della scuola materna, a progettare lo spazio fiabe per un giornale di una onlus e a seguire la vita della newsletter dell'azienda in cui lavoro. Ciao a tutti!

sabato 14 gennaio 2012

14 gennaio 2012: una magnifica giornata!

Oggi è il mio compleanno e quindi già di per sè la giornata è speciale, non dimentichiamo che oggi è anche San Felice, ma la cosa fantastica è che sono stata coccolata da tutti. A partire dagli amici di fb che da stamattina presto si sono cimentati a confezionare auguri, pensieri, poesie bellissimi, torte e fiori meravigliosi. E poi gli sms, le mail, le telefonate: devo dire grazie alla tecnologia che ci consente di stare vicini nonostante le distanze! Come dicevo la giornata è stata ricca di incontri, doni e tantissimo affetto!
Ringrazio tutti voi perché siete riusciti a farmi star bene, veramente bene! Un grandissimo abbraccio. Rossella

Ecco, a coronamento della giornata, vi dico che mi sono pervenute proprio oggi le stampe che avevo ordinato alla bravissima Tiziana Rinaldi: qui pubblico un piccolo assaggio della sua splendida produzione! Grazie Tiziana!
Sopra: Tiziana Rinaldi - Il tempo per lei

Sopra: Tiziana Rinaldi - Cingendo la luna

Sopra: Tiziana Rinaldi - La passeggiata

martedì 3 gennaio 2012

Una vetrina di corso Vittorio Emanuele

Una tavola imbandita sopra uno specchio d'acqua dove brillano monetine lanciate da chissà chi. Un bosco surreale... Beh, credo che manchino solo il principe, la principessa e la loro splendida favola d'amore... che ne pensate?

domenica 1 gennaio 2012

Ed eccoci nello splendido 2012!

Un omaggio floreale dedicato a me e alle amiche più care per iniziare il nuovo anno festoso e colorato!!!